Death Note Wiki
Advertisement


Sorveglianza (虎視 Koshi) è il nono episodio della seconda stagione dell'anime di Death Note e il trentaquattresimo di tutta la serie.

Riassunto[]

Gevanni riporta l'episodio del treno a Near, continuando a seguire Mikami. Near rimane cauto però sul ruolo dello Shinigami nella faccenda e dà a Gevanni ulteriori ordini. Nel frattempo Aizawa e Light stanno sistemando le cimici per l'incontro con Takada e Aizawa decide di cogliere l'occasione per segnare il retro dei taccuini presenti nella stanza, senza farsi vedere da Light, per provare che i due si stanno scambiando informazioni scritte.

Kiyomi, durante l'incontro, inizia a parlare di Misa e del suo incontro con lei la sera prima. In quell'occasione, Light le rivela per iscritto che ad un certo punto è stata il secondo Kira e Takada capisce che sta diventando il suo rimpiazzo. Light, abilmente, riprende in mano la situazione. Light poi rivela che non gli importa che Kira uccida i criminali, ma gli dà fastidio che per farlo sfrutta innocenti. Poi passa un biglietto nel quale dice a Takada ciò che deve dire: avrebbero dovuto collaborare per catturare Kira e per poter stare assieme, nonostante andasse contro il loro lavoro.

Gevanni, nel frattempo, riesce a registrare Mikami mentre parla da solo e, mandato il video al quartier generale dell'SPK, Near e gli altri cercano di leggere il labiale e capiscono: "Quello Shinigami... Da quando mi ha dato il Death Note non si è più fatto vivo." Perciò decide di escludere che lo Shinigami sia una minaccia.

Finito l'incontro tra Light e Takada, Aizawa ritorna nell'hotel e nota che due su quattro taccuini non hanno più il segno che aveva lasciato, provando il fatto che si stiano mandando messaggi per iscritto. Decide quindi di rivelarlo a Near ma lui afferma che aveva già le prove necessarie. Tuttavia gli chiede comunque di continuare a controllare Light, dato che avrebbe potuto essere testimone del primo passo per la caduta del regno di Kira.

Successivamente, Misa e Mogi si stanno dirigendo al festival musicale di capodanno, dove Misa si sarebbe dovuta esibire ma due agenti dell'SPK li bloccano e li portano con loro. La task force si insospettisce e decide di chiamare Near per capire cosa stia succedendo: lui dice loro che li ha presi in custodia, senza andare contro la loro volontà. Dopo aver avuto la conferma di ciò che affermava Near, Light decide di ascoltare quello che lui ha da dire. Dice che lo ha fatto perché Misa potrebbe essere il secondo Kira e questo potrebbe influenzare Light.

Quella sera Gevanni segue Mikami, sapendo che si sarebbe recato in palestra, e, una volta lì, apre di nascosto l'armadietto di Mikami con l'obiettivo di toccare il Death Note. Tuttavia quando lo fa, non vede comunque nessun Shinigami. Riferisce tutto a Near, il quale contatta Mogi e gli chiede per quanto tempo è possibile controllare le azioni della vittima prima della morte. Lui risponde che in base ai dati raccolti dalla Yotsuba, il limite è di 23 giorni. Perciò Near decide di incontrare Light esattamente 24 giorni dopo se Gevanni sarà ancora vivo.

Light e Kiyomi hanno un altro incontro in cui lui le chiede di contattarlo con "Mi manchi" nel caso entrasse in contatto con Mikami, mentre Gevanni fa delle foto al Death Note di Mikami da mandare a Near per vedere se ci siano o no informazioni necessarie: una volta accertata la grafia di Mikami, Near inizia a progettare il suo piano per catturare Kira.

Regole negli intermezzi[]

  • "Se si scrive il nome di una vittima a cavallo di pagine diverse, il Death Note non sortisce alcun effetto."
  • "Ciononostante, il fronte e il retro dello stesso foglio sono considerati come una pagina sola. Quindi, se per esempio si scrive il nome davanti e il cognome sul retro, il Death Note avrà effetto."

Curiosità[]

  • In una delle regole rivelate, la parola "victims" (vittime) è scritta erroneamente come "bictims".
Advertisement